Nato il 16 marzo del 2006. Citazioni preferite: la vita è bella. Segni particolari: peloso, carino e dolce. E’ la carta d’identità di Boo, il nuovo testimonial ufficiale  scelto dalla compagnia aerea  Virgin America per migliorare la brand awareness e per far conoscere la mission e la volontà di essere al servizio dei clienti. Un ambasciatore molto particolare poiché, più che la carta d’identità, dovrebbe mostrare il “pedigree” trattandosi di un simpatico cane.
Cosa ha convinto la compagnia americana ad associare l’immagine a Boo? Sicuramente la popolarità che il dolce volpino di Pomeriana, opportunamente tosato in modo tale da assomigliare a un orsacchiotto, ha ottenuto in soli sei anni di “vita”.  Con il suo motto “Io sono Boo. Sono un cane. La vita è bella“ è diventato in poco tempo una vera e propria star ottenendo su facebook, dal 2009 a oggi, oltre 4,8milioni di likes e oltre 360mila persone che parlano dell’argomento.
Questo successo di popolarità, ottenuto anche grazie ai numerosi video pubblicati su youtube e al sostegno dei fan del calibro della conduttrice Khloe Kardashian e della popstar Ke$ha, ha contribuito lo scorso anno alla pubblicazione del suo primo libro “Boo, the life of the world’s cutest dog”, traducibile in “Boo, la vita del più simpatico cane del mondo”, con le immagini esclusive che lo illustrano durante le attività che più preferisce fare, come giocare con gli amici, o mentre mostra i suoi occhi da cucciolo che lo hanno reso tanto celebre. La firma del contratto è stata immortalata in un simpatico video che ritrae Boo mentre si reca dall’editore.

Un vero fenomeno mediatico, di cui si è occupata anche la CNN, che ha convinto il team PR di Virgin America ad arruolare Boo. Con grande successo. L’11 luglio il famoso volpino ha annunciato, attraverso la propria pagina Facebook, con un linguaggio molto “smart”, di essere il nuovo testimonial della compagnia americana. Per l’occasione è stato divulgato un album fotografico scattato sulla nuova “flotta” della Virgin America” con alcune  immagini che ritraggono Boo in diverse situazioni, come al check-in dell’aeroporto di San Francisco mentre viene aiutato dal personale della Virgin America per l’imbarco o nella cabina di pilotaggio.
In 15 giorni (dall’11 al 26 luglio) i risultati su Facebook per Virgin America sono stati molto positivi: la news ha ottenuto quasi 7400 likes, è stata condivisa da ben 487 persone e 183 l’hanno commentata, tra cui l’autrice Shirley Kennedy che ha scritto: “Boo è ora un jet setter;-)”.

Un’ultima nota positiva nella scelta di Boo come Ambassador: Virgin America è una compagnia aerea low-cost per cui si rivolge a un pubblico “popolare”, in linea con gli utenti che generalmente seguono le vicende del noto cagnolino.
In Italia non sono note delle campagne che hanno come protagonista principale un cane  ma sono entrati nell’immaginario collettivo alcuni spot nazionali in cui la coppia uomo e animale ha avuto una grande popolarità. Chi non ricorda lo spot di Infostrada con Fiorello e il suo “fido” partner Shonik, il celebre cane bianco e nero? O la pubblicità di Melinda in cui il “fastidioso” cagnolino   reclama la sua parte di mela?
Attori e conduttori sono avvisati. Ai casting potreste contendervi il posto con un rivale a quattro zampe.[youtube_sc url=”http://youtu.be/Hr8gU7yOuBQ” width=”500″]

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