Suor Cristina: quando il consenso nasce dal cuore
Dopo la sua performance di ieri sera al talent show “The Voice” il pubblico è andato in visibilio per Suor Cristina e su Twitter l’hashtag #SuorCristina è tra i temi di tendenza da allora.
Tanto clamore per l’esibizione della sorella che ha sfoderato brio, simpatia e determinazione lanciandosi addirittura in un passo a due con il rapper J-AX. Cristina, 25enne di Comiso, non ha mai rinunciato alla sua passione per la musica e si è sempre distinta per il suo talento; proprio grazie al canto e alla partecipazione a un musical dove interpretava una suora, ha scoperto la sua vocazione.
Suor Cristina è in grado di vivere la sua duplice natura, quella di donna di chiesa e di cantante, con semplicità ed umiltà, la sua passione per la musica è spontanea e pura, e ciò le consente di accattivarsi le simpatie del pubblico senza tutto il corredo di superbia a cui spesso si accompagnano le aspiranti celebrità del panorama musicale.
Un bel palcoscenico per pruomovere la reputazione della Chiesa e degli ambienti ecclesiastici all’esterno, e per rilanciare le figure che tradizionalmente in Italia rappresentano un punto di riferimento per educazione, cultura e guida spirituale della popolazione.
L’abito monacale, esibito con naturalezza e gioia, accompagnato da una voce potente e limpida fanno dello scricciolo una potenziale beniamina del pubblico capace di intercettare le simpatie trasversalmente, nonché di rappresentare quella nuova tendenza della Chiesa Cattolica ad aprirsi al mondo laico e a scendere tra la gente, già anticipata e promossa da Papa Francesco. Dal quale, nel frattempo, Suor Cristina aspetta speranzosa una chiamata…