Hi Tech e Social prendete appunti!
Moleskine si prepara allo sbarco in Borsa con un fatturato che, come racconta Massimo Sideri dalle pagine del Corriere, “è passato dai 20,8 milioni del 2006 agli attuali 66,6” conquistando fan in Europa, USA, Canada, Asia e Medio Oriente. Come giustificare il successo, nell’era dei social e dell’hi-tech, di un brand che ha fatto della carta il proprio cavallo di battaglia? Sicuramente nel corso degli anni Moleskine si è costruita una reputazione di azienda leader nella produzione di agende, guide da viaggio e quaderni grazie all’immagine di utilizzatori celebri come Hemingway, Picasso e Van Gogh. Oggi Moleskine continua a rinnovarsi, rivisitando la propria immagine anche in tono ironico, come ha fatto lo scorso aprile in occasione del Salone del Mobile con la Moleskine SMS: un taccuino-dispositivo balistico in grado di lanciare SMS analogici, con gittata massima di 5.18 metri. L’azienda non rinnega il filone digital, anzi lo cavalca. Il video è uno degli strumenti più utilizzati da Moleskine che ha creato il canale Moleskine Art su Youtube, cercando di innescare un processo di video sharing su arte e creatività.