Ma il nuovo sindaco detta la linea?
Il neosindaco di Genova Marco Doria, a soli quattro giorni dalla presentazione della Giunta, si sarà forse pentito delle sue scelte? Ce lo chiediamo perché la sua reputazione di primo cittadino rischia già di essere messa in discussione proprio a causa delle dichiarazioni dei suoi neoeletti assessori. A seguito delle affermazioni di Doria che confermavano che gli assessori tecnici si sarebbero dimessi dai loro incarichi professionali per dedicarsi all’impegno in giunta, non poco imbarazzo hanno suscitato sia i tentennamenti di Francesco Oddone – neoassessore allo Sviluppo Economico e Presidente di Datasiel – che alla fine però ha ceduto, sia e soprattutto il rifiuto di Isabella Lanzone – neoassessore al personale e dirigente in aspettativa della Asl3 di Genova – ad abbandonare la sua attuale posizione lavorativa. “Io non sono un politico. Non posso permettermi di abbandonare il mio settore per cinque anni e fare un salto nel buio” è la dichiarazione della signora Lanzone che sta viaggiando in rete e sui media, costringendo tutti a chiedersi se il neo sindaco e il neo-assessore si fossero messi d’accordo, con un evidente boomerang di comunicazione che certo non giova alla reputazione della nuova gestione Doria.