Chi pensa che per guadagnare si debba “sudare” deve ricredersi: anche i pigri possono vedere riconosciuta e retribuita la propria abilità. Questo il paradosso sul quale poggia la campagna di pubbliche relazioni “Norway’s laziest summer job” sviluppata a favore di Husqvarna – azienda svedese che opera nel settore dell’equipaggiamento da giardino – per promuovere il lancio del tosaerba Automower in Norvegia, dove l’azienda è più nota come operatore del settore moto.

Presentata all’ultima edizione del Cannes Lions International Festival of Creativity nella categoria “Consumer Goods”la campagna ha centrato il duplice obiettivo di migliorare non solo la visibilità ma anche la reputazione dell’azienda (che in Norvegia, per il settore equipaggiamento da giardino era percepita come un brand “noioso”) da un lato, e di incrementare le vendite del tosaerba dall’altro. Il tutto con la sola forza di un’idea semplice, come pubblicare un annuncio di lavoro su un sito specializzato, geniale – l’occupazione offerta, pur a tempo determinato (dall’8 al 22 luglio 2011), prevedeva infatti la retribuzione da capogiro di 3.200 euro per fare null’altro che controllare il lavoro del tosaerba – e soprattutto verosimile, tanto che in soli 5 giorni ben 6.900 candidati hanno risposto all’annuncio pubblicato on-line.
La promessa di vedere realizzato il sogno di chiunque – essere pagato per oziare – è stato ripreso da 65 testate nazionali e internazionali.
Il “Norway’s laziest summer job” è diventato in brevissimo tempo l’annuncio di lavoro più letto con 371.000 click in 5 giorni; su Facebook l’inserzione ha totalizzato 60.000 “like” e, per 3 giorni consecutivi, il link alla job search è stato trend topic di Linkedin.
Un picco di visibilità per Husqvarna  che, nei giorni della campagna, ha infatti visto crescere le visite al sito aziendale del 760%. Il grande successo ottenuto in Norvegia ha spinto anche il distributore italiano di Automower, l’azienda vicentina Fercad, a riprendere quasi integralmente il format della casa madre con la campagna “Pigri si diventa”. Meno pigra rispetto alla collega di Oslo ma forse più fortunata perchè, oltre al controllo dell’operato del tosaerba (dal 21 maggio al 24 giugno 2012 per 2.200 euro lordi), la vincitrice Luna Cardilli ha avuto anche il compito di gestire i canali social di Husqvarna Italia: un modo per dare sempre nuove ragioni a tutti i followers per essere invidiata ma soprattutto per approcciarsi, seppur in modo veloce, a uno dei lavori attualmente più richiesti dalle aziende, quantomeno in area comunicazione: il social media specialist.

Le campagna di Husqvarna, pur con dei risultati di tutto rispetto, non brilla, però, per originalità. Chi non ricorda “The best job in the world” realizzata dall’ente del turismo del Queensland per promuovere il territorio australiano, campagna che vinse il PR Grand Prix al festival di Cannes del  2009? Stesso filone tematico, stessa meccanica.  In quel caso, dato che il target era worldwide, l’annuncio per diventare il guardiamo di un’isola dal mare cristallino, con un lauto stipendio e alloggio in una villa tra le palme, era aperto a chiunque inviasse un filmato in cui spiegava perché dovesse essere scelto: a due giorni dal lancio dell’iniziativa, il sito creato per l’uploading del videomessaggio è imploso per eccesso di traffico e, a fine campagna, la copertura stampa della notizia ha prodotto un valore per l’ente committente di 200 milioni di dollari. L’obiettivo di rilanciare l’immagine del turismo australiano, affievolitasi a causa della recessione globale e, di far conoscere le bellissime isole circostanti, viene pienamente realizzato: in rete le ricerche sul Queensland aumentano del 40% così come le prenotazioni nelle isole australiane (+20%).
La campagna “The best job in the world”, in grado di generare dentro e fuori la rete, un volume di discussioni ed una portata mediatica enormi, è stato sicuramente un esempio di eccellenza di come la creatività possa produrre valore, la campagna “Norway’s laziest summer job”, come tutte le imitazioni, anche se ben fatte, non potranno mai eguagliare l’originale.

  1. Ehi! Io sono Luna la Pigra 🙂 grazie per questo articolo…mi sono divertita molto con Husqvarna, è stata un’esperienza professionalmente formativa e di valore anche dal punto di vista umano.
    Chissà cosa si inventeranno per l’autunno! 😀
    Luna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *