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Jim Carrey, Barack Obama e la lotta alle armi da fuco

Si sa, la NRA (la National Rifle Association) è considerata una delle lobby politiche più influenti degli Stati Uniti. Ma l’attore canadese Jim Carrey con un video parodia che prende in giro l’associazione a difesa del possesso delle armi, postato sul web durante le vacanze pasquali, ha individuato una strategia di comunicazione efficace e ingegnosa per sensibilizzare i cittadini americani contro l’uso delle armi. I risultati? Milioni e milioni di visualizzazioni in pochi giorni, per un filmato che colpisce al cuore la National Rifle Association perché ridicolizza il celebre motto usato da Charlton Heston quando fu presidente della NRA prima di morire: “Vi darò la mia pistola quando la prenderete dalla mia fredda mano senza vita” (Cold Dead Hand”). Motto, diventato poi un vero e proprio mantra per la lobby delle armi. La bufera generata dal video è stata poi ulteriormente amplificata dalle reazioni di due anchorman repubblicani della rete televisiva internazionale Fox News, che hanno definito patetico e triste “fare satira su un morto”. Oltre ad aver “elegantemente augurato” a Jim Carrey di andare a dormire dentro un auto, nella speranza che nessun regista scritturi più l’attore. Reazioni spropositate che, come un boomerang, si sono rivoltate contro i due giornalisti, amplificando il gol mediatico di Jim Carrey.
Infatti, lo spot parodia, oltre ad essere stato ripreso dai principali quotidiani nazionali ed internazionali, ha ottenuto la solidarietà delle Rete, con l’account twitter dell’attore che è stato invaso da numerosissimi messaggi di sostegno: “sei il migliore. Grazie per averci ispirato”. Jim Carrey, tra l’altro, dimostrando una perfetta conoscenza del mezzo, ha escogitato un indovinata “strategia virale”, retwettando ogni singolo messaggio di solidarietà indirizzato al proprio account Twitter. Giocando così sul desiderio di notorietà/visibilità del pubblico, l’attore ha incentivato la Rete a perorare la propria causa, amplificandone la portata mediatica.

Del resto, il contributo video di Jim Carrey può essere inquadrato all’interno della campagna informativa e di sensibilizzazione orchestrata dal Presidente degli Stati Uniti contro la lobby delle armi. Dopo la strage di Newton, infatti, Barack Obama ha invocato una maggiore sicurezza per i figli dei cittadini americani, assicurando di essere pronto a usare “tutti i poteri della presidenza” per raggiungere l’obiettivo prefissato. Consigliato dai propri consulenti di comunicazione, lo scorso gennaio il Presidente degli Stati Uniti ha firmato i decreti che davano il via libera alla stretta sulle armi da fuoco circondato da un gruppetto di bambini. L’immagine è stata trasmessa da tutte le principali Tv e, trasformandosi in uno strategico strumento di comunicazione, ha inaugurato un nuovo programma d’azione. La campagna si è composta anche di un hastagh ufficiale: #NowIsTheTime e di un sito web dedicato, aggiornato costantemente. Il cammino di Barack Obama e di tutti coloro che sosterranno la causa del controllo sulle armi da fuoco negli Stati Uniti è probabilmente solo agli inizi, ma a giudicare dal numero di utenti che su twitter stanno condividendo l’hastagh #NowIsTheTime e dal numero di visualizzazioni del video di Jim Carrey forse i tempi per un cambiamento sono maturi …

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