Chi non ha mai sognato di avere due persone che litigano per contendersi il nostro amore? Ci si sente profondamente lusingati, apprezzati, valorizzati. Ma cosa succede se a contendersi l’amore di una ragazza sono due snack?
E’ successo settimana scorsa ad una ragazza inglese che, tra un tweet e l’altro, ha confessato ai suoi follower la sua eccessiva passione per il cioccolato da quando ha iniziato a seguire su Twitter gli account di Oreo e KitKat.
KitKat ha quindi colto la palla al balzo e ha deciso di lanciare una sfida al competitor Oreo: “La battaglia per l’amore di @Laura_ellenxx è iniziata. @oreo a voi la mossa”.
Il coup de théâtre di KitKat ha rapidamente fatto il giro del mondo, in poche ore l’attesa per la risposta di Oreo e la decisione finale @Laura_ellenxx su quale fosse il suo cioccolato preferito hanno creato un passaparola impressionante. Oreo accetterà la sfida lanciata di KitKat? Quale sarà la contromossa?
Non è facile rispondere in modo geniale a una trovata altrettanto geniale. E soprattutto non è facile vincere una partita a tris quando l’avversario ha il vantaggio della prima mossa. Meglio scombinare i piani, dire o fare qualcosa di realmente inaspettato. Come, per esempio, fare i complimenti al prodotto concorrente.
La risposta di Oreo non ha deluso le aspettative. Anzi, le ha superate.
Ignorare la sfida sarebbe stato impensabile, vincerla quasi impossibile. Oreo ha quindi deciso di rispondere con l’arma dell’ironia e con una battuta ha gestito in modo magistrale una situazione imprevista. Per capire come questa semplice conversazione sia stata un successo sia per KitKat che per Oreo non serve elencare il numero di retweet, mentions e link ottenuti. Non si vive di sola awareness, soprattutto su una piattaforma come Twitter, che nonostante la grande popolarità conta poco più di 4 milioni di utenti in Italia. Per capire quanto valore abbia portato alla reputazione dei due brand, invece, basta cercare “@oreo” e “@kitkat” su Twitter e leggere i post dell’ultima settimana. Geniale, incredibile, fantastica (e i loro corrispettivi inglesi) sono solo alcuni degli aggettivi utilizzati per descrivere la conversazione tra i due brand.
Non è la prima volta che Oreo dimostra grande disinvoltura nel conversare su Twitter con gli utenti e soprattutto con gli altri brand che ogni giorno si contendono l’attenzione dei follower. Solo una volta hanno trovato chi gli ha dato filo da torcere, ne abbiamo parlato qualche tempo fa proprio qui.
